“Chi dorme non piglia pesci” recita il proverbio, ed il mercato FOREX lo sa bene, per questo è aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Essendo un mercato internazionale, non esiste un orario ufficiale, e si sono dovuti impostare degli standard precisi, tenendo in considerazione le tre sessioni fondamentali: quella asiatica, quella americana e quella europea. La sessione asiatica dà inizio alla settimana, che in Italia corrisponde alle ore 23 della domenica, e la sessione americana la conclude, alle ore 22 del venerdì in Italia.
Gli orari di ciascuna sessione sono i seguenti:
- sessione asiatica: dalle 23 alle 10;
- sessione americana: 14 alle 23;
- sessione europea: dalle 9 alle 18.
Gli orari migliori in cui effettuare i trade sono i seguenti:
- Londra/New York: dalle 14 alle 17
- Sidney /Tokyo: dalle 23 alle 8
- Londra/Tokyo: dalle 9 alle 10.
Londra è la città scelta per rappresentare la sessione europea, ed il suo orario si sovrappone con quello di New York, che rappresenta la sessione americana. Cosa succede in questo caso? Semplice: quasi sempre la liquidità raggiunge il punto massimo. In queste ore le contrattazioni nel mercato europeo rappresentano il 50% della giornata, mentre quelle nel mercato americano ammontano a circa il 22%.
Per quanto riguarda Sidney e Tokyo invece, gli scambi, o meglio, la maggior parte di essi, si basano sulle coppie di valute tra le quali è sempre presente lo yen, anche detto JPY. In queste ore le contrattazioni sono solo circa il 21% dell’intera giornata.
Per ottenere i migliori risultati nel mercato FOREX, è dunque fondamentale effettuare la compravendita durante le ore in cui vi è più attività sul mercato, che equivale quindi ad un maggior numero di contrattazioni.