Gli operatori di trading imparano presto a conoscere e utilizzare gli strumenti che permettono loro di operare nel migliore dei modi e ottenere i risultati sperati in termini di guadagno.
Alcuni di questi strumenti sono molto utili e ricorrenti, come gli indicatori e gli oscillatori di trading. Tra gli indicatori più affidabili si citano senza dubbio le bande di Bollinger, RSI e MACD. Ma cosa sono gli indicatori di trading?
A cosa servono gli indicatori di trading
Gli indicatori di trading aiutano a interpretare e comprendere il movimento di mercato al fine di poter fare le scelte migliori per investire sul mercato in opzioni binarie. Seguire il mercato significa seguire le tendenze e gli andamenti che si generano al suo interno. Le tendenze sono essenzialmente due:
- Tendenza rialzista o uptrend
- Tendenza ribassista o down trend.
Esistono poi le cosiddette fasi laterali o orizzontali definite flat market o trendless, vale a dire fasi intermedie in cui gli asset – il valore dei prodotti finanziari o delle valute su cui si investe – oscillano tra due valori descrivendo un movimento che non è né rialzista né ribassista. Inoltre, un trend (o tendenza) può ripercuotersi nel tempo e per una durata diversa; si distinguono, a questo proposito:
- Trend a breve termine, solitamente indica un andamento che non si prolunga oltre le tre settimane
- Trend intermedio indica un andamento che si protrae tra le tre settimane e diversi mesi
- Trend a lungo termine, vale a dire una tendenza costante e prolungata nel tempo e di una durata minima di un anno.
Gli indicatori di mercato sono, dunque, proprio quegli strumenti che permettono di analizzare le tendenze e capire quando un trend si sta indebolendo dando il segnale di operare in senso opposto. Saper leggere i grafici, abbinati agli indicatori tecnici più affidabili è un valido supporto all’attività di trading.
Gli indicatori di trading sono direttamente disegnati sul grafico e rappresentano l’andamento del cross sul quale si è deciso di investire. Diversamente dagli indicatori, gli oscillatori sono tracciati al di fuori del grafico principale, ma anch’essi servono a seguire il movimento dei valori di riferimento all’interno di un range di minima e di massima.
Gli esperti di trading ritengono che uno degli indicatori di mercato più affidabili è rappresentato dalle Bande di Bollinger soprattutto perché è di facile utilizzo. L’indicatore è composto da 3 linee che rappresentano le medie mobili di prezzo.
Le linee si alzano, si abbassano, si allargano, si restringono in prossimità delle cosiddette zone di iper-comprato e iper-venduto, vale a dire zone in cui l’asset in osservazione risulta troppo comprato o troppo venduto rispetto alla sua media indicando una immediata inversione di tendenza e quindi l’opportunità di aprire o chiudere posizioni con prospettive di guadagno. Tutti gli indicatori aumentano la propria affidabilità se confrontati, affiancati o rinfrancati da altri indicatori e oscillatori.