Molti investitori sono restii ad affacciarsi a questo nuovo mercato perché timorosi che sia troppo pericoloso e rischioso. Per quanto queste paure siano infondate, e tra poco capirai il perché, molte persone continuano a reagire al nuovo, al diverso, sempre allo stesso modo: con diffidenza.
Le opzioni binarie si configurano oggi come uno degli investimenti preferiti dai trader di tutto il mondo, sia da quelli piccoli, sia da quelli grandi. Questo strumento, relativamente nuovo, permette di speculare in maniera del tutto sicura e semplice. Il problema di qualsiasi tipo di investimento è costituito dal fatto che nessuno può avere un’idea precisa su quanto capitale potrà guadagnare e quanto ne potrà perdere. Con le opzioni binarie invece questo problema è ormai (quasi) superato.
RISCHIO CALCOLATO E RENDIMENTO CERTO
Il rendimento di un investimento in opzioni binarie è già esposto per ogni singola operazione. Questo va da un minimo del 70% ad un massimo dell’85%. La perdita invece risulta essere del 100% di capitale, ma alcuni broker danno la possibilità di richiedere un rimborso del 15%.
Questa caratteristica delle opzioni bonarie avvantaggia i trader che fanno del loro punto di forza la gestione razionale del denaro. È infatti appurato che si può guadagnare in borsa solo ed esclusivamente se si effettua una attenta e razionale gestione del denaro, tenendo quindi conto dell’incertezza e della percentuale di imprevedibilità del mercato.
MONEY MANAGEMENT DELLE OPZIONI BINARIE
Per guadagnare in modo costante sul mercato è necessario investire con estrema razionalità. Questa razionalità non deve essere volta soltanto all’analisi tecnica dei mercati finanziati, ma anche e soprattutto all’analisi del rischio di investimento e della conseguente percentuale di capitale da investire per ogni singola operazione.
Investire l’intero capitale in una singola operazione significa esporsi ad un rischio elevatissimo, rischio che potrà compromettere definitivamente la nostra possibilità di investimento.
Ci sono due modi per gestire il denaro: il primo è investire una percentuale di capitale pari al 2-3% di quello totale per ogni singola operazione; il secondo è calcolare la rischiosità di ogni singola operazione e modificare la nostra esposizione in funzione di questo parametro.
Ad ogni modo, qualunque sia la propria strategia di money management, bisogna ricordare che il sottovalutare questo fattore risulta essere molto pericoloso.