730 precompilato: quali sono i nuovi bonus 2017

730 precompilato: quali sono i nuovi bonus 2017

E anche per quest’anno arriva il momento di presentare e compilare il modello 730 relativo alle imposte dell’anno 2016. Ma a differenze degli anni passati, quest’anno vi sono alcune modalità sostanziali nella nuova dichiarazione dei redditi di grande interesse.

Innanzitutto la data di scadenza entro il quale va presentato il suddetto documento viene prorogata, venendo spostata al 23 luglio (o 24 luglio dal momento che il 23 cade di domenica); questa variazione è valida per tutte quelle persone che hanno deciso di presentare il modello 730 spedendolo direttamente all’Agenzia delle Entrate, mentre per chi sceglie di rivolgersi al Caf o a professionisti del settore, rimane in vigore la solita data di scadenza, ossia il 7 luglio.

Inoltre per chi presenta la dichiarazione dei redditi vi sono anche moltissime novità sull’ambito delle detrazioni fiscali e bonus di varia tipologia, che si vanno a sommare a quelli già presenti. La prima novità è sicuramente il premio di risultato. Questa bonus riguarda principalmente tutti i dipendenti del settore privato che non percepiscono più di 2000 euro lordi al mese, o 2500 in caso i dipendenti vengano coinvolti nella organizzazione del lavoro all’interno della azienda.

Per queste persone vi è una tassazione agevolata che permette di non pagare nulla in caso i premi vengano emanati come benefit o nella forma di rimborso spese, altrimenti c’è l’imposta Irpef più le addizionali pari al 10% delle somme di denaro di cui si è entrati in possesso. Un’altra novità riguarda le coppie sposate o conviventi da almeno 3 anni di cui almeno un componente della coppia non deve superare i 35 anni di età. In questo caso vi sono bonus pari al 50% per l’acquisto di mobili nuovi, per una spesa inferiore ai 16 mila euro.

Vi sono anche detrazioni fiscali riguardanti anche il settore scuola, la possibilità di dedurre il 20% di donazioni fino ad un massimo di 100 mila euro e destinate a fondi particolari che vanno ad occuparsi di persone affette da gravi disabilità. I lavoratori che hanno deciso di scegliere l’Italia come paese dove lavorare hanno la possibilità di vedere il proprio reddito complessivo composto solamente dal 70% del reddito maturato con i lavori effettuati all’interno dei confini italiani. Anche l’acquisto di una abitazione avente una classe energetica A o B ha come effetto la detrazione del 50% dell’iva pagata durante l’acquisto dell’immobile.

Le detrazioni riguardano anche l’acquisto di impianti di video sorveglianza o di sistemi per il controllo remoto di apparati come la produzione di acqua calda, il proprio riscaldamento o gli impianti di climatizzazione. Infine vi è da citare anche la presenza di alcune novità riguardanti le assicurazioni per tutte quelle persone che si occupano di individui affetti da gravi disabilità di varia tipologia. In questi casi sarà possibile godere di una detrazione pari al 19% per premi che non superano i 750 euro.